Giacomo Bozzoli in fuga, la svolta shock: dove sono la compagna e il figlio
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Giacomo Bozzoli in fuga, la svolta shock: dove sono la compagna e il figlio

Carabinieri

La compagna e il figlio di Giacomo Bozzoli stanno rientrando in Italia dalla Spagna, mentre l’uomo continua la fuga da solo.

Sono giorni decisivi per la vicenda di Giacomo Bozzoli, latitante dal lunedì scorso dopo la condanna definitiva all’ergastolo per l’omicidio dello zio Mario.

Mentre la sua compagna Antonella Colossi e il figlio stanno rientrando in Italia dalla Spagna, come annunciato dall’Ansa, Bozzoli continua la sua fuga in solitudine.

Carabinieri macchina

La fuga di Giacomo Bozzoli

Sono momenti concitati per il caso di Giacomo Bozzoli. Sembrerebbe che la compagna e il figlio siano in un treno diretto in Italia.

L’uomo, insieme alla sua famiglia, è riuscito a lasciare l’Italia prima della sentenza della Corte di Cassazione grazie alla sua Maserati Levante. Dopo essere passato per la Francia, è arrivato in Spagna, dove è stato registrato in un albergo il 30 giugno.

Accompagnato dalla compagna e dal figlio, ha presentato i suoi documenti alla reception, ma il suo passaporto risultava scaduto, costringendolo a utilizzare la carta d’identità.

Questa, come da prassi, è stata trasmessa alla polizia, finendo nei database delle forze dell’ordine europee.

La fuga di Bozzoli è stata descritta come premeditata da lungo tempo. Andrea Ronchini, zio paterno del latitante, ha dichiarato: “Ha avuto nove anni per pensarla“. Queste parole mettono in luce la meticolosità con cui Bozzoli ha pianificato la sua scomparsa.

Il ruolo della compagna

Antonella Colossi, compagna di Giacomo Bozzoli, è sempre stata al suo fianco e ha difeso la sua innocenza con determinazione.

La donna, che compirà 42 anni a settembre, come riportato da Open, ha collaborato per oltre vent’anni con il padre nell’organizzazione di mostre d’arte a Brescia.

Conobbe Giacomo nel 2012 e, dopo pochi mesi, iniziarono a convivere. La coppia, non sposata, si era trasferita nella villa di Soiano del Garda, dove hanno vissuto fino alla fuga.

Durante il processo, Antonella ha assistito alle udienze in lacrime, difendendo il compagno contro le accuse di omicidio. La loro relazione ha portato alla nascita di un figlio, che ha compiuto nove anni di recente.

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ultimo aggiornamento: 5 Luglio 2024 15:15

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